Lo spermiogramma è un esame fondamentale per valutare la fertilità maschile e verificare la salute del liquido seminale.
Cos’è lo spermiogramma
Lo spermiogramma è un test diagnostico che analizza il liquido seminale per valutare la qualità e la quantità degli spermatozoi. È uno strumento cruciale per la diagnosi di problemi di fertilità nella coppia, poiché fornisce informazioni sulla capacità riproduttiva dell’uomo.
Lo spermiogramma misura parametri come:
- il volume del liquido seminale;
- il numero di spermatozoi;
- la loro morfologia (forma);
- la motilità (capacità di movimento).
Questi dati sono essenziali per identificare eventuali anomalie che possono influire sul concepimento. Lo spermiogramma è utilizzato in molte situazioni cliniche, ma trova il suo ruolo principale nell’ambito della fertilità di coppia, in particolare quando il concepimento tarda ad arrivare. Insieme ad altri esami diagnostici, lo spermiogramma permette di individuare se il problema è legato alla qualità del liquido seminale.
Quando farlo
Lo spermiogramma è consigliato in diverse situazioni, non solo in caso di difficoltà nel concepimento. Ecco i principali motivi per cui è opportuno eseguire l’esame:
- Difficoltà a concepire: se una coppia cerca di avere un bambino da più di 12 mesi senza successo, è consigliato eseguire uno spermiogramma per escludere problemi legati al liquido seminale;
- Prevenzione: anche se non si sta cercando una gravidanza, fare uno spermiogramma può essere utile per chi desidera monitorare la propria salute riproduttiva;
- Presenza di patologie o interventi: l’esame è indicato in uomini che hanno avuto malattie o interventi che potrebbero aver compromesso la fertilità, come il tumore testicolare, varicocele o infezioni. In questi casi, lo spermiogramma aiuta a capire l’impatto della condizione sulla capacità di avere figli.
Lo spermiogramma indaga specificamente la quantità e la qualità degli spermatozoi, analizzando la loro morfologia, concentrazione e motilità. Inoltre, l’esame rileva anche la presenza di sangue nello sperma, che potrebbe essere un segnale di infezione o altri problemi di salute.
Come si fa lo spermiogramma
Lo spermiogramma è un esame non invasivo che richiede la raccolta di un campione di liquido seminale, solitamente effettuata tramite masturbazione in un ambiente sterile e controllato.
Il campione deve essere raccolto in laboratorio per garantire che le analisi siano precise e non alterate da fattori esterni. È importante sapere che lo spermiogramma richiede una preparazione specifica per ottenere risultati affidabili.
Preparazione allo spermiogramma
Prima di sottoporsi allo spermiogramma, ci sono alcune indicazioni da seguire per ottenere un campione adeguato:
- Astinenza: è consigliato un periodo di astinenza sessuale di 2-5 giorni prima dell’esame per garantire che la quantità e la qualità del liquido seminale siano rappresentative. Un’astinenza troppo lunga o troppo breve potrebbe falsare i risultati.
- Interruzione di farmaci: se si stanno assumendo farmaci, è importante informare il medico, poiché alcuni medicinali possono influire negativamente sui risultati dell’esame.
- Raccolta del campione: il campione deve essere raccolto in un contenitore sterile fornito dal laboratorio. Il campione deve essere analizzato entro 90 minuti dalla raccolta, tenendolo in condizioni di temperatura corporea.
Quali sono i valori normali nello spermiogramma
I parametri dello spermiogramma variano da uomo a uomo, ma ci sono valori di riferimento considerati normali per la fertilità maschile. Tra i principali fattori valutati ci sono:
- Volume: il volume normale del liquido seminale dovrebbe essere compreso tra 1,5 e 5 ml;
- Concentrazione degli spermatozoi: si considerano normali valori superiori a 15 milioni di spermatozoi per ml;
- Motilità: il 40% o più degli spermatozoi dovrebbe essere motile, ovvero capace di muoversi;
- Morfologia: almeno il 4% degli spermatozoi dovrebbe avere una forma normale per essere considerati fertili.
Questi parametri sono fondamentali per determinare la capacità riproduttiva maschile. Se i risultati sono al di sotto di questi standard, potrebbe essere indicato ripetere il test per confermare l’eventuale infertilità e valutare ulteriori trattamenti.
Spermiogramma e spermiocoltura
Lo spermiogramma è spesso confuso con la spermiocoltura, ma si tratta di due esami diversi.
Mentre lo spermiogramma valuta la qualità del liquido seminale e degli spermatozoi, la spermiocoltura è un test che cerca la presenza di batteri o infezioni nel liquido seminale.
Entrambi gli esami sono utili nel contesto della valutazione della salute riproduttiva maschile, ma hanno obiettivi diversi: lo spermiogramma serve a capire la fertilità, mentre la spermiocoltura serve a diagnosticare infezioni o infiammazioni.
Quanto costa?
Il costo dello spermiogramma può variare a seconda che sia o meno inserito in un pacchetto completo. Nei centri Genera il costo si aggira tra i 100 e i 200 euro in base alla tipologia di analisi che si vuole effettuare.