Il Direttore sanitario e co-fondatore dei centri Demetra by GeneraLife Claudia Livi ha aperto il consueto Congresso Demetra “Aspetti innovativi per i Centri di Procreazione Medicalmente Assistita” che si è concluso oggi a Firenze e ha visto la partecipazione del Gruppo GeneraLife Italia.
Quest’anno tanti sono stati i temi affrontati. Un’attenzione particolare è stata rivolta – attraverso la relazione del direttore comunicazione e ufficio stampa GeneraLife, Barbara Di Chiara – all’importanza sempre maggiore del web e dei social media per comunicare e trasmettere le informazioni ai pazienti. Si è passati poi a parlare dei protocolli non convenzionali di stimolazione ovarica con l’intervento del Responsabile Medico Scientifico del Centro GeneraLife di Roma Alberto Vaiarelli, per poi passare alla relazione del Direttore medico del centro Livet di Torino e responsabile medico del centro GeneraLife di Milano Francesca Bongioanni, dal titolo “Preparazione al transfer di ovociti/ embrioni crioconservati: ciclo spontaneo, modificato o ciclo preparato?”. Ad approfondire la Diagnosi pre-impianto non invasiva e fare il punto della situazione, è stato il responsabile Scienza e Ricerca del Gruppo Danilo Cimadomo – che ha parlato anche dell’ovodonazione e della differenza tra fresco e crioconservato – seguito dalla genetista Carlotta Vaccari che ha spiegato come comunicare l’esito della PGT ai pazienti, mentre la Referente laboratorio di PMA del centro GeneraLife di Roma Valentina Casciani e l’embriologa del centro Demetra Francesca Benini si sono concentrate sull’evoluzione e le nuove tecnologie nel laboratorio di PMA. Infine, a concludere l’ultima sessione del congresso con la proposta di un nuovo percorso assistenziale per il miglioramento dei servizi PMA è stato il Direttore Clinico di 9.Baby Andrea Borini seguito dalla discussione del ginecologo del centro Livet – GeneraLife Torino Gianluca Gennarelli