Sovrappeso e sottopeso: come influiscono sulla fertilità?

Sia le donne in sovrappeso, ossia con un indice di massa corporea (BMI) superiore a 25, che le donne sottopeso, ossia con BMI inferiore a 18,5 sembrano avere un rischio simile di infertilità.

“È stato dimostrato, infatti – spiega Gemma Fabozzi, embriologa clinica e responsabile dell’area Nutrizione dei centri GeneraLife – da uno studio condotto su 1.950 donne che sia donne sovrappeso (BMI> 25) che sottopeso (BMI <18,5) presentano una ridotta fertilità. Per le donne sottopeso, è stato ad esempio dimostrato che impiegano 4 volte più tempo per ottenere una gravidanza rispetto alle donne normopeso: in media 29 mesi rispetto a 6,8 mesi. Inoltre, una recente revisione sistematica della letteratura ha mostrato come l’associazione tra BMI, esercizio fisico e ovulazione è a forma di U, con le donne agli estremi (sedentarie con BMI alto e sovra-allenate con BMI basso) hanno le stesse probabilità di soffrire di disturbi ormonali e disturbi del ciclo mestruale. Il principale meccanismo attraverso il quale BMI influenza la fertilità, è causando disfunzioni del ciclo ovarico e anovulazione. Altri meccanismi ipotetici implicano l’impatto negativo che il BMI ha sulla qualità degli embrioni e sulla recettività endometriale. Nella maggior parte dei casi, si tratta di effetti causati da alterazioni degli assi ipotalamo-ipofisi-gonadi e somatotropo, leptino e insulino resistenza, l’iper-insulinemia/glicemia/trigliceridemia/androgenismo, stati di infiammazione cronica e aumentati livelli di stress ossidativo e lipotossicità”.

“Ritrovare il peso-forma – continua la Dr.ssa Fabozzi – aiuta la fertilità. Se si è in sovrappeso o sottopeso, bisognerebbe evitare le diete “fai da te” che rischiano di creare danni peggiori e rivolgersi ad un nutrizionista esperto per ritrovare il proprio peso ideale prima di iniziare la ricerca di una gravidanza, sia spontanea che mediante procreazione assistita. Questo, infatti, – conclude l’esperta – aiuterà a regolarizzare i cicli mestruali e migliorare le chances riproduttive”.

Fonti:

•Legro RS. Effects of obesity treatment on female reproduction: results do not match expectations. Fertil Steril 2017;107:860–7;

•Wang JX, Davies M, Norman RJ. Body mass and probability of pregnancy during assisted reproduction treatment: retrospective study. BMJ 2000; 321:1320–1;

•Moran L, Tsagareli V, Norman R, Noakes M. Diet and IVF pilot study: short- term weight loss improves pregnancy rates in overweight/obese women un- dertaking IVF. Aust NZ J Obstet Gynaecol 2011;51:455–9

•Van Oers AM, Groen H, Mutsaerts MA, Burggraaff JM, Kuchenbecker WK, Perquin DA, et al. Effectiveness of lifestyle intervention in subgroups of obese infertile women: a subgroup analysis of a RCT. Hum Reprod 2016; 31:2704–13;

•Metwally M, Cutting R, Tipton A, Skull J, Ledger WL, Li TC. Effect of increased body mass index on oocyte and embryo quality in IVF patients. Re- prod Biomed Online 2007;15:532–8.