Cos’è la beta hCG
La beta hCG (gonadotropina corionica umana) è un ormone prodotto dall’embrione subito dopo l’impianto nell’utero e, successivamente, dalla placenta. È fondamentale per sostenere l’inizio della gravidanza, poiché stimola la produzione di progesterone necessario a mantenere l’endometrio idoneo all’impianto.
La sua presenza nel sangue o nelle urine è il principale indicatore utilizzato dai test di gravidanza per confermare il concepimento.
Valori di riferimento e andamento in gravidanza
I livelli di beta hCG aumentano rapidamente nei primi giorni dopo il concepimento, raddoppiando circa ogni 48 ore nelle prime settimane. Questo andamento è un segnale positivo del corretto sviluppo della gravidanza.
I range di riferimento variano in base ai giorni dal concepimento e alle settimane di gestazione, ma vanno sempre interpretati dal medico. Più che il singolo valore, infatti, conta l’evoluzione nel tempo.
Perché si misura la beta hCG
Il dosaggio delle beta hCG nel sangue è utile non solo per confermare la gravidanza, ma anche per monitorarne l’andamento nelle prime settimane. Può aiutare a individuare eventuali anomalie come:
- gravidanza ectopica;
- rischio di aborto spontaneo;
- gravidanze gemellari, che possono mostrare valori più alti rispetto alla norma.
Falsi positivi e falsi negativi
Nonostante l’elevata affidabilità, i test sulle beta hCG possono talvolta dare risultati non corretti. I falsi positivi possono essere legati all’assunzione di farmaci contenenti hCG, come quelli usati nei percorsi di procreazione medicalmente assistita (PMA), o a particolari condizioni ormonali. I falsi negativi, invece, si verificano se il test viene eseguito troppo precocemente, quando i livelli ormonali sono ancora troppo bassi per essere rilevati.
Per questo motivo, in caso di dubbi, è consigliato ripetere l’esame a distanza di pochi giorni.
Beta hCG e PMA
Nella procreazione medicalmente assistita, la misurazione delle beta hCG è un passaggio cruciale per confermare il successo dell’impianto embrionale. I valori vengono monitorati con attenzione per valutare l’evoluzione della gravidanza, poiché un incremento regolare è indice di buona risposta e di corretto attecchimento.
Conclusione
La beta hCG è un indicatore chiave nelle prime fasi della gravidanza: conferma il concepimento, ne monitora lo sviluppo e fornisce informazioni preziose in caso di anomalie o percorsi di PMA. Interpretare i valori correttamente, con il supporto del ginecologo, è essenziale per avere un quadro chiaro e rassicurante della propria situazione.