
Sara Fabris
Referente laboratorio PMA del centro Genera Veneto
Bio
Sara Fabris, biologa, Referente laboratorio PMA del centro Genera Veneto
Curriculum Vitae
2024
Laurea Magistrale in Biotechnologies of Human Reproduction conseguita presso l’Università degli Studi di Siena (SI).
2024
Iscrizione all’Ordine dei Biologi del Triveneto, Sezione A.
2022
Laurea Triennale in Biologia conseguita presso l’Università Degli Studi di Padova (PD).
2018
Diploma di maturità conseguito presso il Liceo Scientifico Nicolò Tron di Schio (VI), indirizzo Europeo.
Marzo 2025 – Ad oggi
Embriologa in formazione presso il centro Genera Veneto
• Esecuzione di spermiogramma, test vitalità, Mar test, test di capacitazione, crioconservazione e decongelamento del liquido seminale.
• Pick up ovocitario
Dicembre 2024 – Febbraio 2025
Tirocinio volontario presso il centro Genera Veneto di Marostica (VI).
Marzo – Settembre 2024
Tirocinio per tesi sperimentale presso il centro di PMA Genera Veneto di Marostica. Titolo tesi: “Optimizing PGT-A results: the role of procedural factors in trophectoderm biopsy”.
• Acquisizione competenza per quanto riguarda l’analisi del liquido seminale e la tecnica swim-up.
• Osservazione della tecnica di pick-up degli ovociti, le tecniche di congelamento e scongelamento delle blastocisti, degli ovociti e del liquido seminale; la procedura di biopsia delle blastocisti; la tecnica ICSI (Intracytoplasmic Sperm Injection) e il procedimento di transfer embrionale.
2022
Tirocinio per tesi sperimentale presso l’Università Degli Studi di Padova (PD), Dipartimento di Biologia, laboratorio Organelli Bioenergetici della Dott.ssa Ziviani Elena. Titolo tesi: “Il ruolo di USP14 nella regolazione della traslocazione di TFEB al nucleo”.
•Competenza nella preparazione, nel mantenimento di colture cellulari e nella procedura di trasfezione cellulare.
•Esperienza nell’applicazione di tecniche di laboratorio quali l’estrazione del DNA, il frazionamento nucleare, PCR e Western Blot.
•Conoscenza e abilità nell’utilizzo della tecnica di imaging confocale, tramite microscopia a laser (iMIC Andromeda), e nell’analisi delle immagini cellulari ottenute mediante il software ImageJ.